Bisato in umido

Quando Venezia passò in mano agli austriaci molte cose cambiarono sotto la guida dei nuovi dominatori. C'è un piatto della tradizione veneta, però, che riuscì su tutti a domare le esigenze di cambiamento anche in cucina: il bisato in umido. 

Ingredienti

Anguilla di mare, 1,5 kg
Olio evo, q.b.
Cipolla, 1
Carota, 1 grande
Aglio, 2 spicchi
Salvia, q.b.
Pepe, q.b.

Preparazione

  • Pulite molto bene l’anguilla togliete le interiora e le branchie tagliatela a pezzi senza togliere la pelle e infarinatela.
  • In una padella fate scaldare abbondante olio e quando sarà ben bollente mettetevi i pezzi di anguilla che farete cuocere rigirandoli molto spesso.
  • Quando saranno ben cotti, fateli scolare e metteteli in una terrina.
  • In un tegame mettete la cipolla affettata molto fine con la carota, l’aglio e la salvia e un paio di cucchiai di olio.
  • Fate rosolare il tutto per qualche minuto. Spolverate con pepe.
  • Aggiungete i pezzi di anguilla e fateli risolare per circa 5 minuti dopo averli debitamente salati.
  • Bagnate con vino bianco e aggiungete la salsa di pomodoro che avete preparato precedentemente.
  • Fate cuocere per 15 minuti a fuoco moderato, mescolando ogni tanto.

L’abbinamento migliore per il bisato in umido viene suggerito dalla tradizione: si tratta della polenta bianca, una deliziosa specialità della cucina veneta.

Curiosità

L’anguilla è un pesce noto in tutto il mediterraneo ed anticamente vista la sua somiglianza al serpente si riteneva che consumarlo fosse un modo per propiziarsi il nuovo anno e allontanare il male.